COMUNICATO STAMPA
GIOVANI AVVOCATI: “SENTENZA TEDESCA SUL GIOVANE VIOLENTATORE SARDO DEGNA DEI TRIBUNALI NAZISTI;DEGRADATA ANCHE LA TUTELA GIURIDICA DELLA DONNA”
“L’ “A.N.P.A.-GIOVANI LEGALI ITALIANI” accoglie con sdegno la sentenza del giudice di Hannover con cui sono state concesse le “attenuanti etniche e culturali” a Maurizio Pusceddu che ha violentato e seviziato la sua ex fidanzata.
Trattasi di una decisione ,forse degna solo dell’ideologia dei tribunali nazisti, che introduce degli inconcepibili parametri razzisti a danno degli italiani di Sardegna.Avremmo compreso l’attribuzione delle attenuanti a cagione del personale possibile status di degrado mentale e sociale del soggetto, ma non certo di una intera comunità civile come quella sarda. Se dovessimo ragionare come il giudice tedesco dovremmo dire che i genocidi perpetrati dai tedeschi sono stati originati dall’appartenenza etnica e culturale del popolo tedesco.
Per noi Giovani Avvocati la sentenza ha palesato altresì poca attenzione per la tutela giuridica della donna, in quanto al posto di comminare una sentenza esemplare ai danni del violentatore, il giudice tedesco ha pensato bene di determinare una pena troppo lieve (solo sei anni di carcere) per un reato così odioso come la violenza sessuale, rispetto alla pena massima prevista per il codice penale tedesco (15 anni) “