Comunicato Stampa UGAI su Relazione annuale AGCM 2008
Inviato: ven giu 13, 2008 3:33 pm
L’ UNIONE GIOVANI AVVOCATI ITALIANI DENUNCIA : “ L’ A.G.C.M. (AUTORITA’ GARANTE CONCORRENZA E MERCATO) NON AVREBBE PRESENTATO ENTRO IL TERMINE PREVISTO DALLA LEGGE LA RELAZIONE ANNUALE SULL’ATTIVITA’ SVOLTA NEL 2007; IL GOVERNO INTERVENGA”
“L’ Unione Giovani Avvocati Italiani – dichiara Gaetano Romano Presidente dell’ U.G.A.I. - ha appena inviato un’ urgente missiva via fax alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con cui si chiede l’intervento immediato relativamente al fatto che l’ Antitrust - per quanto ci consta - non avrebbe ancora presentato la relazione annuale sull’attività svolta nell’anno 2007.
Tutto ciò , a nostro parere, sarebbe stigmatizzabile dato che l’art. 23 della legge 10.10.1990 n. 287 prevede che “l' Autorità presenta al Presidente del Consiglio dei Ministri, entro il 30 aprile di ogni anno, una relazione sull'attività svolta nell'anno precedente. Il Presidente del Consiglio dei Ministri trasmette entro trenta giorni la relazione al Parlamento”.
Ma anche nel caso in cui l’ A.G.C.M. avesse presentato entro il 30.04.2008 la relazione annuale al Presidente del Consiglio dei Ministri, in ogni caso quest’ ultimo non avrebbe presentato ,entro i successivi trenta giorni ex lege, la relazione al Parlamento.
A meno che tutto ciò, ma non lo crediamo, sia avvenuto senza dare notizia alla pubblica opinione.
Nei giorni scorsi l’Antitrust ha tra l’altro reso pubblica una segnalazione a Governo e Parlamento sullo stato delle liberalizzazioni, la quale - a rigor di legge - non ha alcunchè a che fare con la canonica relazione annuale.
Ci stupiamo che nessuno, tranne i Giovani Avvocati Italiani, abbia ancora sollevato il problema che , qualora confermato, non porrebbe solo un ipotetico problema di efficienza di un organismo nazionale, ma anche di eventuale mancata osservanza dei termini previsti dalla legge istituitiva dell’ Antitrust.
Ricordiamo altresì che l’ A.G.C.M. - secondo un articolo pubblicato a pg 13 di “Libero Quotidiano” del 30.05.2008 intitolato “Il Garante dell’Antitrust ha il doppio stipendio” - costerebbe , in totale, 44 milioni di euro e sarebbe composto da ben 224 dipendenti.
Ci chiediamo – conclude Gaetano Romano Presidente dell’ U.G.A.I. - perchè il Governo in carica , se tutto ciò fosse vero, non sia ancora intervenuto sulla eventuale mancata presentazione della relazione annuale dell’ A.G.C.M. e chiediamo che lo faccia senza ulteriore ritardo.
“L’ Unione Giovani Avvocati Italiani – dichiara Gaetano Romano Presidente dell’ U.G.A.I. - ha appena inviato un’ urgente missiva via fax alla Presidenza del Consiglio dei Ministri con cui si chiede l’intervento immediato relativamente al fatto che l’ Antitrust - per quanto ci consta - non avrebbe ancora presentato la relazione annuale sull’attività svolta nell’anno 2007.
Tutto ciò , a nostro parere, sarebbe stigmatizzabile dato che l’art. 23 della legge 10.10.1990 n. 287 prevede che “l' Autorità presenta al Presidente del Consiglio dei Ministri, entro il 30 aprile di ogni anno, una relazione sull'attività svolta nell'anno precedente. Il Presidente del Consiglio dei Ministri trasmette entro trenta giorni la relazione al Parlamento”.
Ma anche nel caso in cui l’ A.G.C.M. avesse presentato entro il 30.04.2008 la relazione annuale al Presidente del Consiglio dei Ministri, in ogni caso quest’ ultimo non avrebbe presentato ,entro i successivi trenta giorni ex lege, la relazione al Parlamento.
A meno che tutto ciò, ma non lo crediamo, sia avvenuto senza dare notizia alla pubblica opinione.
Nei giorni scorsi l’Antitrust ha tra l’altro reso pubblica una segnalazione a Governo e Parlamento sullo stato delle liberalizzazioni, la quale - a rigor di legge - non ha alcunchè a che fare con la canonica relazione annuale.
Ci stupiamo che nessuno, tranne i Giovani Avvocati Italiani, abbia ancora sollevato il problema che , qualora confermato, non porrebbe solo un ipotetico problema di efficienza di un organismo nazionale, ma anche di eventuale mancata osservanza dei termini previsti dalla legge istituitiva dell’ Antitrust.
Ricordiamo altresì che l’ A.G.C.M. - secondo un articolo pubblicato a pg 13 di “Libero Quotidiano” del 30.05.2008 intitolato “Il Garante dell’Antitrust ha il doppio stipendio” - costerebbe , in totale, 44 milioni di euro e sarebbe composto da ben 224 dipendenti.
Ci chiediamo – conclude Gaetano Romano Presidente dell’ U.G.A.I. - perchè il Governo in carica , se tutto ciò fosse vero, non sia ancora intervenuto sulla eventuale mancata presentazione della relazione annuale dell’ A.G.C.M. e chiediamo che lo faccia senza ulteriore ritardo.