Pagina 1 di 1

SU CORRIERE DELLA SERA OGGI PUBBLICATA LETTERA UGAI

Inviato: gio apr 30, 2009 12:02 pm
da GiovaniAvvocati
http://archiviostorico.corriere.it/2009 ... 0061.shtml

Gaetano Romano, presidente nazionale Unione Giovani Avvocati Italiani,
Corriere della Sera 30/4/09 pag. 37
Quanti sono gli avvocati italiani
In merito all’articolo «Avvocati, un futuro di piccoli studi» ( Corriere, 29 aprile) è
interessante notare che il numero complessivo di 213.081 avvocati italiani indicati
nell’articolo sono solo quelli dichiarati dal Consiglio Nazionale Forense. Tuttavia, non
esistendo alcun albo nazionale degli avvocati, è azzardato a nostro parere indicare da
parte del Cnf, in assenza di un trasparente documento recante il numero di iscritti diviso
per ogni ordine locale, un numero così alto. Riteniamo più attendibile il dato Censis 2006
(153 mila avvocati) che, cumulato ai circa 15 mila rituali neoavvocati per sessione (2006 e
2007), porterebbe il numero attuale a circa 183 mila. il numero di avvocati ufficiale, fornito
recentemente all’Ugai dagli altri grandi Paesi Ue, è quasi ovunque oltre le 150 mila unità
(159.295 in Spagna, 150.375 in Germania, 151.802 in Inghilterra-Galles), quindi non molto
distante da quello italiano. E il rapporto numerico con gli altri professionisti? Se attingiamo
ai dati ufficiali fornitici dagli ordini professionali di medici e ingegneri si scopre che i medici
(esclusi gli odontoiatri) sono addirittura circa 363.761 e gli ingegneri ben 207.005. Che dire
poi del numero di architetti italiani che sono la metà di tutti gli architetti europei? Se si
pensa che l’esame professionale di avvocato, con appena il 35% su base nazionale di
abilitati annuali, è il più difficile tra tutte le libere professioni, si comprende come ormai
l’Ordine nazionale degli avvocati sia diventato quasi una corporazione medievale.
Gaetano Romano
Presidente Nazionale Unione Giovani Avvocati Italiani
presidente@ugai.it