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la trasparenza un diritto?

Inviato: mer nov 16, 2011 8:49 pm
da Alciatos
Buongiorno,
Mi permetto di chiedere un parere a voi perché non so proprio a chi rivolgermi, non mi fido più dell’avvocato e mi scuso se non sono per nulla avvezzo al linguaggio forense, né ai suoi sistemi.
I miei genitori hanno subito per più di dieci anni una carambola di processi per fallimento, per anni con l’acqua alla gola. Quando mio padre –che ha sempre seguito da vicinissimo i complicati percorsi giudiziari- è morto, qualche anno fa, ci siamo dovuti confrontare con una situazione su cui nessuno di noi era davvero preparato.
Tra i vari problemi economici quotidiani, c’è il nostro avvocato, che ci chiama un giorno esordendo più o meno così “avete vinto la causa decennale X, vi spettano 18 000€, somma che però equivale alla mia parcella …”.
Mia madre gli chiede spiegazioni, lui risponde che mio padre non l’aveva mai pagato, o forse qualche volta (ma sembrerebbe che non possa dimostrarlo …), e che si erano “messi d’accordo così”. Mia madre gli chiede spiegazioni, ma lui le ha fatto già uno sconto (?) … Mia madre affonda. Domanda di prepararle una parcella, e lui dice che è troppo difficile risalire nel tempo a tutte le spese sostenute (?). Mia madre è confusa.

In sintesi, vorrei conoscere i nostri diritti.

Certo voglio pagare l’avvocato per il lavoro che ha fatto, ma pretendo della trasparenza e correttezza sia sull’onorario, sia sul lavoro che ha svolto negli ultimi anni e sul quale si è rifiutato di renderci conto allorché mia sorella- ancora giovanissima- aveva avuto l’accortezza di rendersi da lui poco dopo la morte di mio padre per informarsi sulla situazione.

Cosa dovremmo fare?

Ringrazio tantissimo per i suggerimenti che vorrete darci,
P.C.